Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare -il mare - nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord.
Aveva quella bellezza di cui solo i vinti sono capaci.
E la #limpidezza delle cose deboli. E la #solitudine, perfetta, di ciò che si è perduto.
Il #mare era lontano. Ma soprattutto – vide nei suoi sogni – era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte – disumano e nemico – meraviglioso. E poi era colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti – era l’altro mondo.
La spiaggia. E il mare.
Potrebbe essere la perfezione - immagine per occhi divini...
(Alessandro Baricco)